Ho iniziato a lavorare con entusiasmo al progetto di RM areametropolitana come un percorso ideale, una visione del mondo, un modello di cittadinanza attiva, una scelta di vita pluriennale.
È un'idea che nasce dai borghi della nostra provincia, dalle cittadine che popolano una campagna romana meravigliosa, prende corpo per portare al centro della politica e dell'informazione della Capitale l'esigenza di migliaia di cittadini che hanno difficoltà a rappresentare le loro esigenze e le loro proposte per la vivibilità delle loro comunità.
Queste istanze quasi sempre non trovano spazio nella comunicazione stampata o on-line che sia. Il mondo dell’informazione e della comunicazione è quasi esclusivamente concentrato sulla capitale.
Molto spesso, anzi è la prassi, l’informazione nei comuni dell’area metropolitana di Roma Capitale è dettata dal centro. Se si ottiene spazio questo è confinato nelle notiziole e nelle brevi. I grandi titoli a più colonne ci sono soltanto negli eventi eccezionali, spesso tragici.
Vogliamo con questo strumento di informazione ribaltare questo paradigma, creare una rete di piccoli e grandi comuni della provincia romana capaci di essere un megafono per dare voce ai molteplici e significativi cambiamenti che stanno ridisegnando le nostre città. Basti pensare che negli ultimi anni più di 500.000 abitanti si sono spostati dal centro di Roma nelle nostre cittadine. Il nostro lavoro vuole contribuire a far sentire questi cittadini non semplici pendolari ma persone che contribuiscono al benessere e alla convivenza della comunità.
Un territorio vasto nel quale vivono e convivono un milione e cinquecentomila cittadini.
Questo cambiamento pone due grandi problematiche, il sovrapopolamento dei nostri borghi e – in mancanza di iniziative adeguate - l’inarrestabile dissoluzione “nella dimenticanza” di antiche tradizioni popolari e di radici sopravvissute finora. È necessario recuperare il gusto della ricerca e della narrazione. Tanto lavoro è stato realizzato in ogni Comune ma tutte rimane chiuse tra le mura cittadine senza la forza di mostrarsi per essere conosciuto e condiviso.
Analizzando il problema del numero eccessivo di abitanti basti pensare che le nostre città devono adeguarsi e fornire standard dignitosi a questi nuovi cittadini che spesso scelgono le nostre città per la qualità della vita meno caotica della grande città, dell’ambiente, dei servizi e dei rapporti interpersonali.
In tutti i Comuni di questo vasto territorio - per confermarsi terra di ospitalità e inclusione - è necessaria una azione di coesione sociale e trasmissione dei saperi locali sia ai nuovi cittadini sia alle nuove generazioni.
Il progetto editoriale di RMareametropolitana non sarà solo cronaca, voce delle amministrazioni e dei cittadini, ma uno strumento per dare voce e spazio a chi non ne ha e per far arrivare in tutti i 121 Comuni (Roma inclusa) proposte per migliorare la vivibilità nei nostri Paesi, per combattere l’individualismo esasperato e per costruire una rete di sapere e conoscenza e forte partecipazione e condivisione. In questo periodico dei territori romani ogni singola notizia, intervento, intervista, storie recenti e lontane, bellezze d’arte e naturali, poesia e sapori sarà sempre il risultato di ricerca e approfondimento e di rapporti con cittadini di ognuno nostri centri per la valorizzazione delle nostre comunità.
Marco Pacifici
Direttore Editoriale
