Quando nasce una nuova iniziativa editoriale c’è sempre chi, giustamente, chiede – a chi dirige “l’impresa” – una presentazione “chiara e senza fronzoli” nella quale siano esplicitati obiettivi e contenuti.
Con questo primo numero Rm area metropolitana, si avvia e viene lanciato in rete. Già dalla testata, che mi onoro di dirigere, si comprende la mission di questa nuova avventura editoriale.
RM area metropolitana nasce come testata indipendente al servizio delle comunità della città metropolitana e dei suoi abitanti.
I nostri articoli le nostre interviste, le informazioni che forniremo ai lettori non saranno mai di una sola parte.
Il nostro confronto con le Istituzioni, gli amministratori pubblici, gli imprenditori, i lavoratori, le associazioni, i cittadini tutti avrà come stella polare la promozione, la “messa in rete” e la narrazione del territorio.
È vero: chi vuole informazioni sull’area metropolitana di Roma trova in rete, con un semplice clic, tutte le informazioni delle quali abbisogna.
Perché allora una testata on-line che nasce per raccontare un mondo che vive e pulsa intorno a Roma?
Ai 2.746.164 abitanti della Capitale (dato del 31-3-2023) si aggiungono circa un milionecinquecentomila cittadini che vivono nei centoventi comuni che circondano la Città eterna. Dai più popolosi – Guidonia Montecelio (89.114 abitanti) e Fiumicino (81.426) – ai più piccoli (Saracinesco 172 abitanti e Affile 169), tutti sono portatori di storie, di bellezza, arte e ricchezze naturali.
Viviamo un tempo nel quale si esasperano individualismi e non conoscenza (elevata a status symbol). Riscontriamo un evidente abbassamento del livello di attenzione e, conseguentemente, del livello culturale.
Dobbiamo/vogliamo contribuire – senza la spocchia di chi ha scoperto l’acqua calda e con l’ambizione del progetto – a riavviare la genuinità dei rapporti interpersonali, la bellezza stimolante dell’ascolto reciproco, della dialettica e del confronto, dell’approfondimento, della curiosità, del bisogno di acquisire saperi e conoscenza.
Intendiamo il nostro lavoro come servizio.
Vogliamo, con questa testata, mettere in rete tutte le informazioni che riguardano questo territorio estesissimo.
Spesso i cittadini dei 120 comuni situati nell’area metropolitana di Roma ignorano quanto accade nei paesi limitrofi.
Siamo certi che questa nostra iniziativa di servizio, promozione, indagine e ricerca, favorirà la conoscenza e la condivisione di eventi, bellezze, tradizioni, ricchezze artistiche e naturali, temi, problemi e ricerca di soluzioni che spesso accomunano i cittadini di paesi diversi ma non vengono messi in rete per favorire un agire comune e vivere il nostro tempo in modo condiviso.
La città metropolitana di Roma rappresenta un insieme straordinario di comunità, luoghi, storie, persone, tradizioni, personaggi storici, ricchezze naturali e ambientali, attrazione turistica grazie ad uno straordinario patrimonio storico-artistico-archeologico, museale, religioso. E ancora: feste, dialetti, proverbi, modi di dire, musiche, canzoni, artisti, sapori, ricette, prodotti e eccellenze locali, imprese, mestieri, iniziative giovanili, anziani, bambini, incontri intergenerazionali, luoghi di studio e formazione, innovazione tecnologica, ricerca. A tutto ciò si aggiungono una serie di attività socioculturali nelle quali sono presenti la cura della persona, il volontariato, lo sport “cosiddetto minore”, la cura dell’ambiente.
Siamo convinti che questo nostra iniziativa metterà in moto - superando campanilismi e egoismi territoriali - un percorso di conoscenza, inclusione e coesione sociale.
Obiettivi ambiziosi per i quali abbiamo già attivata una rete di collaboratori in diversi Comuni (che definiamo antenne territoriali e che ci racconteranno tutto ciò che c’è da conoscere del loro territorio). Queste informazioni potranno essere implementate con la collaborazione dei nostri lettori.
Le diverse rubriche che abbiamo programmato rappresenteranno gli stimoli per affrontare gli argomenti e i temi per raccontare e indagare il territorio.
La rubrica “Ricordi in bianco e nero” permetterà l’attivazione di uno stretto rapporto con i lettori che ci invieranno: vecchie fotografie conservate nei cassetti della memoria, ritrovate e spedite alla nostra redazione per riproporre immagini, luoghi, storie, persone, feste, famiglie… Le foto arricchiranno l’archivio su tradizioni e dialetti che RMareametropolitana intende costituire.
Tonino Tosto
Direttore Responsabile